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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: TESSUTO OSSEO, TESSUTO OSSEO può essere NON LAMELLARE: costituito da fasci intrecciati di fibre collagene; presente in scheletro embrionale e fetale e costituisce l'osso iniziale della riparazione di frattura, TESSUTO OSSEO è costituito da cellule progenitrici o preosteoblasti: rivestono internamente periostio, endostio e i canali di Havers e Volkman; danno origine a osteoblasti e ad altre cellule progenitrici, durante l'accrescimento, la riorganizzazione o la riparazione dell'osso; ostoblasti: cellule cuboidali con attività fosfatasica-alcalina; secernono la matrice organica e regolano la deposizione di minerali; si trovano vicini ai preosteoblasti; oltre ai geni espressi dai fibroblasti, esprimono i geni Runx2 e quello per l'osteocalcina; osteociti: osteoblasti rimasti intrappolati nella matrice che hanno prodotto, all'interno di lacune ossee; presentano prolungamenti che scorrono nei canalicoli e si legano con giunzioni gap ai prolungamenti di altri osteociti (nella lacuna e nei canalicoli è presente anche liquido interstiziale); incapaci di dividersi; ricevono nutrimento dai vasi che giungono nei canalicoli; sono meccanocettori capaci di rilevare variazioni di sforzo dell'osso e variazioni di mineralizzazione (grazie al contatto col liquido interstiziale) e capaci di secernere fattori tra cui FGF-23 che agisce sul rene stimolando fosfaturia e sull'intestino inibendo l'assorbimento di calcio; osteoclasti: cellule giganti conteneti decine di nuclei; si trovano nelle lacune di Howship, formate da essi; presentano prolungamenti citoplasmatici (orletto striato) sulla superficie rivolta verso l'osso in riassorbimento; aderiscono alla matrice ossea tramite integrine e podosomi, rilasciano HCl ed enzimi idrolitici, endocitano il materiale degradato e lo esocitano dalla superficie opposta; sono sincizi derivanti dalla fusione di monociti differenziati; l' osteoclastogenesi avviene grazie ai legami recettore Rank- Rank ligando e recettore MCSF-MCSF ligando;, TESSUTO OSSEO è controllato nella formazione e nel rimodellamento da -PTH o parotoormone, secreto dalle ghiandole paratiroidi, agisce su osteoblasti (stimolando la formazione di osteoclasti e impedendo l'apoptosi degli osteoblasti) e su reni (stimolando il riassorbimento di calcio e la produzione di vitamina D la quale stimola l'assorbimento intestinale di calcio e fosfato); -calcitonina, prodotta delle cellule C o parafollicolari della tiroide, agisce sugli osteoclasti bloccandone l'attività; -vitamina D, favorisce la mineralizzazione della matrice ossea e inibisce la formazione degli osteoclasti agendo sui precursori midollari (macrofagi); -estrogeni, impediscono l'osteoporosi poichè bloccano la produzione di citochine (che promuovono il differenziamento di osteoclasti), stimolano la produzione di OPG o osteoprotegerina (che inibisce l'osteoclastogenesi), aumenta l'assorbimento intestinale di calcio, la sintesi di calcitriolo(vitamina D) e la secrezione di calcitonina, induce l'apoptosi degli osteoclasti; -ossitocina, prodotta dall'ipotalamo, stimola il differenziamento di osteoblasti -vitamine A e C, ormone della crescita ecc., TESSUTO OSSEO è costituito da matrice minerale o inorganica: formata da cristalli simili all' idrossiapatite, conferisce rigidità e durezza al tessuto;, TESSUTO OSSEO presenta alle estremità periostio: costituito da uno strato più esterno di connettivo denso e uno strato più interno ricco di cellule osteoprogenitrici e capillari; i vasi sanguigni del periostio penetrano nei canali di Volkman e nei canali di Havers mentre le fibre collagene del periostio penetrano nei sistemi circonferenziali e prendono il nome di fibre di Sharpey o perforanti; sia vasi che fibre permettono l'adesione del periostio all'osso sottostante;, TESSUTO OSSEO è costituito da matrice organica: conferisce resistenza a trazione e pressione nel tessuto; costituita da -fasci di fibre collagene disposti parallelamente in ciascuna lamella e con orientamenti diversi in lamelle adiacenti; -proteine di adesione (glicoproteine) quali fibronectina, osteopontina ecc. -osteocalcina proteina con funzione endocrina in quanto stimola la proliferazione di cellule beta nel pancreas (che producono insulina), stimola gli adipociti a secernere adiponectina (ormone che aumenta la sensibilità all'insulina), stimola la produzione di testosterone da parte delle cellule interstiziali del testicolo; -osteonectina, promuove la mineralizzazione del collagene di tipo I; -BMP, accelera il processo di riparazione frattura; -decorina e biglicano (proteoglicani);, TESSUTO OSSEO presenta alle estremità endostio: è una sottile lamina di cellule pavimentose, si tratta di osteoblasti attivi durante lo sviluppo e di cellule osteoprogenitrici nell'adulto; riveste le cavità midollari (si nella diafisi che nell'osso spugnoso) e i canali vascolari dell'osso;, TESSUTO OSSEO può essere LAMELLARE: costituito da lamelle di fibre collagene, le quali sono orientate parallelamente nella stessa lamella e hanno orientazioni diverse in lamelle adiacenti;, LAMELLARE: costituito da lamelle di fibre collagene, le quali sono orientate parallelamente nella stessa lamella e hanno orientazioni diverse in lamelle adiacenti; può essere SPUGNOSO O TRABECOLARE: costituito da lamelle disposte in trabecole, in maniera disordinata; le lamelle delimitano spazi cavi occupati da midollo osseo;, LAMELLARE: costituito da lamelle di fibre collagene, le quali sono orientate parallelamente nella stessa lamella e hanno orientazioni diverse in lamelle adiacenti; può essere COMPATTO O CORTICALE: costituito da sistemi lamellari (separati da linee cementanti di matrice ossea modificata): -di Havers o osteoni; l'osteone è attraversato parallelamente al suo asse maggiore dal canale di Havers e perpendicolarmente dai canali di Volkman; questi canali sono a loro volta connessi a canalicoli atti a nutrire gli osteociti delle lacune ossee; -interstiziali, tra gli osteoni -circonferenziali, al di sotto di endostio e periostio