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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Capitolo 5 - Il colloquio in psicologia clinica_Tecniche di conduzione del colloquio, colloquio specializzato esempio colloquio psicoterapeutico, Capitolo 5 - Il colloquio in psicologia clinica Lange e Orefice lo suddividono in (1995) colloquio clinico di consultazione Situazione diconoscenza della sofferenza del paziente evalutazione della cura appositamente costruita, colloquio clinico di consultazione Situazione diconoscenza della sofferenza del paziente evalutazione della cura appositamente costruita si articola in 1° - Richiesta di appuntamento e invio, costruzione un canale di comunicazione dei contenuti informativi del paziente, che trattati dal clinico, potranno essere riproposti allo stesso le tecniche che un clinico deve conoscere sono DOMANDE possono essere aperte o chiuse, Capitolo 5 - Il colloquio in psicologia clinica Lange e Orefice lo suddividono in (1995) colloquio specializzato, costruzione un canale di comunicazione dei contenuti informativi del paziente, che trattati dal clinico, potranno essere riproposti allo stesso le tecniche che un clinico deve conoscere sono TECNICHE DI CHIARIFICAZIONE esplorazione con il paziente sul contenuto delle sue informazioni Tecniche sono: - specificazione. domande chiuse fatte quando il paziente è vago; - generalizzazione, il paziente divugativo fornisce informazioni non utili; - verifica dei sintomi, verifica con il paziente della presenza/assenza di sintomi; - indagine o approfondimento, indagare tra gli avvenimenti, prposti spontaneamente dal paziente; - mettere in relazione reciproca, evidenziare, attraverso domande, aspetti narrativi del paziente; potrebbe evidenziare disturbi di pensiero. Utilizza materiale conscio; - parafrasi, ripetere la narrazione del paziente, cerc ando di essere più dettagliati, colloquio clinico di consultazione Situazione diconoscenza della sofferenza del paziente evalutazione della cura appositamente costruita si articola in 2° - La conduzione del colloquio, costruzione un canale di comunicazione dei contenuti informativi del paziente, che trattati dal clinico, potranno essere riproposti allo stesso le tecniche che un clinico deve conoscere sono TECNICHE DI MODIFICAZIONE DEL CONTENUTO DELLLA COMUNICAZIONE - interpretazione, sapere di più circa il significato dela comunicazione; permette al clinico di collegare conscio e preconscio. Rivelare un interpretazione può essere destabilizzante per il p.aziente; - ristrutturazione cognitiva, riformulazione effettuata dal clinico degli accadimenti del paziente. Permette di affrontare pregiudizi e pensieri irrazionali; - messa a confronto o confrontazione, si fa notare al p. ciò di cui lui non è cosciente., che indicano conflittualità e quindi presenza di atteggiamenti difensivi; - silenzio, lascia al p. tutto lo spazio disponibile, al riparo dal clinico., costruzione un canale di comunicazione dei contenuti informativi del paziente, che trattati dal clinico, potranno essere riproposti allo stesso le tecniche che un clinico deve conoscere sono TECNICHE DI FACILITAZIONE incoraggiano e incrementano la comunicazione Tecniche poco direttive sono: - incoraggiamento - risposte-riflesso, il clinico riafferma aspetti cognitivi e affettivi del paziente - sintesi, per fare il punto della stuazione Tecniche più direttive sono: - riportare il paziente ad un argomento - favorire il passaggio da un argomento all'altro - comunicare al paziente di non aver capito., colloquio clinico di consultazione Situazione diconoscenza della sofferenza del paziente evalutazione della cura appositamente costruita si articola in 3° - Tecniche di conduzione del colloquio clinico, 3° - Tecniche di conduzione del colloquio clinico lo scopo è la costruzione un canale di comunicazione dei contenuti informativi del paziente, che trattati dal clinico, potranno essere riproposti allo stesso